“La principessa del sole, colei che sparge semi di luce.” Frammenti di gioia, in merito al testo “La principessa del sole” di David Grossman, Michal Rovner

“LA PRINCIPESSA DEL SOLE”  è un testo in cui le parole di DAVID GROSSMAN

si colorano man mano di luce grazie alle deliziose illustrazioni dell’artista Michal Rovner,

immagini poetiche che si sedimentano nella mente e nel cuore,

come piccoli semi provvidi di speranza.

Una giovane mamma, con tenerezza, augura il buon giorno alla sua bimba, la sua piccola “principessa”,

e crea per lei attimi di autentica bellezza, nell’attesa di un’alba che contribuiranno a far sorgere

insieme con pazienza e amore, in un legame profondo che le unisce, indissolubilmente,

nella maternità del cuore.

Consiglio a tutti la lettura di questo libro, una piccola perla, che commuove per la luce che sprigiona,

per la magia che si compie nella quotidianità, se si sa cogliere la bellezza delle piccole cose.

E’ bellissima questa madre a cui l’autore dona lo scettro di regina per quel suo sguardo

pieno d’amore, che rende straordinaria una giornata qualsiasi.

Esiste qualcosa di più prezioso di un raggio di sole atteso insieme a chi amiamo,

con trepidazione, con tenerezza?

Un dono anelato quanto una goccia nel deserto, non si può che custodire con cura,

uno sprazzo di luce che dissipa i pensieri tristi che, come “grandi uccelli notturni,

volano silenziosi”,

un raggio di sole che contagia chiunque sarà toccato da quel bagliore,

un dono che rende speciale ogni piccola cosa

perché  “ogni cosa avvenne nella luce del sole che Noga aveva aiutato a svegliare..

e  bambini e adulti camminavano per strada, parlavano e ridevano nella luce di quel sole..

tutti sembravano contenti perché era giorno e c’era luce e il mondo esisteva.”

E quando verso sera la luce si indebolì,

la mamma e la sua bimba, sulla riva del mare

con dolcezza sussurrarono la buona notte al sole

e la notte arrivò, ma senza la presenza delle tenebre,

perché nel loro cuore il sole si era solo assopito,

pronto a risvegliarsi il giorno dopo sulle ali della speranza.

Personalmente in questa lunga e calda estate ho ricevuto preziosi raggi di sole,

che continuano ad illuminare le mie giornate

come quello di Milena, una mamma del gruppo di letture animate  della biblioteca di Carmagnola,

che una mattina molto presto, sulla riva del mare è stata per noi, la regina del sole.

E’ una persona davvero speciale perché con il suo sorriso e la sua profondità di pensiero

fa sorgere il sole nel cuore di chi ha la fortuna di incontrarla.

I suoi bimbi sono Zante e Jago, due splendidi principi.

In questo mondo che tenta di spegnere con l’indifferenza e il cinismo, la flebile fiamma che arde

in questa umanità dolente, non è facile continuare a vivere nella luce del sole ma io persevero e

non mi sento sola perché i miei passi sono illuminati dai gesti di tante persone con cui condivido

la visione di un sogno che mi fa sentire viva.

Vorrei ringraziare in modo speciale Miruna, una “principessa” per i bimbi malati di cancro,

a cui ha fatto dono dei suoi  lunghi capelli: una giovane, bellissima adolescente che ha pensato di rendere

felici altri bambini, regalando loro un piccolo raggio di sole, davvero prezioso per coloro che ogni giorno

lottano per continuare a vivere.

Grazie di cuore a Taisia, sempre con un libro in mano e la testa piena di sogni,

per avermi regalato una bellissima collana con il gufo e un segnalibro con l’arpa,

un gesto che mi ha accarezzato il cuore.

.

Grazie ad Alberto e Luciano, le più piccole e simpatiche guide naturalistiche della val di Non:

la passeggiata insieme a loro lungo i sentieri nel bosco, è stata bellissima!

Serbo nel cuore i loro sorrisi, la loro incontenibile, esuberante vitalità e l’abbraccio del loro fratellino Angelo.

Principi del sole, figli di una simpatica regina, Paola, che una sera, insieme al suo regale consorte,

mi ha invitata insieme alla mia famiglia, nel suo salottino arredato in legno di cirmolo, ricco di una resina

profumatissima che favorisce la quiete, offrendoci ottime camomille e tanta allegria.

(i ricordi del mio amato consorte credo siano legati soprattutto alla cena di cui ci siamo deliziati

a base di polenta e spezzatino di selvaggina!)

Grazie ai miei figli, a mio marito, ai bimbi e a tutte le persone che mi esprimono ogni giorno il loro affetto,

grazie  perché ognuno di voi accende il sole in me.

JUAN MIRO’  “Il sole rosso”